E' di oggi l'annuncio della nuova versione delle ormai note librerie AFF che dal 2006 a oggi continuano ad evolvere grazie all'intenso lavoro di sviluppo di Simson L. Garfinkel. La nuova versione introduce numerose migliorie in campo di controllo dell'integrità delle copie e di riservatezza dei dati. E' ora infatti possibile eseguire sulle immagini prodotte, sia in formato AFF che AFD, due fondamentali operazioni:
- Firma
- Crittografia
Per quanto riguarda il processo di firma i vantaggi sono ovviamente molteplici, primo tra tutti il fatto di non dover demandare l'intero processso di integrità all'uso di algoritmi di hash quali MD5 o SHA1 ma di poter utilizzare firme digitali a chiave asimmetrica sia nei processi di generazione delle Forensic Images sia durante i processi di creazione delle copie delle evidence. L'intero processo di Chain of Custody viene conservato e firmato all'interno dei metadati che accompagnano ogni evidence.
Riferimenti: http://www.afflib.org/affcrypto.pdf
Il supporto all'encryption invece permette di conservare in modo sicuro i dati raccolti. L'algortimo su cui si basa è AES-256 e, a differenza di alcuni meccanismi di protezione con password per evidence file, AFF garantisce che, a meno di Brute Force Attack, non è possibile accedere al contenuto in chiaro dei dati bypassando le strutture di controllo.
Riferimenti: http://www.afflib.org/affcrypto.pdf
PTK, già ora in grado di riconoscere e importare file AFF, supporterà, nelle sua versione Stable (settembre 2008), l'intero processo di gestione delle evidence AFF 3.0.